5/11 Programma ufficiale del Simposio

5/11 Programma ufficiale del Simposio
 
 
PROGRAMMA UFFICIALE

Linguaggi e strumenti espressivi, realtà aumentata, caschi per la virtual reality, esperienze a 360°, sono questi alcuni dei temi che saranno trattati al Simposio “Il Cinema di Fantascienza tra Evoluzione e Contaminazione”.

Cinema Trevi di Roma – Vicolo del Puttarello, 25 – Roma

 

19.30 – Sala

19.45 – Saluti istituzionali
Ospiti:
Andrea Moneta – Partner PISA ROBOT FILM FESTIVAL
Arnaldo Casali – Partner POPOLI E RELIGIONI FILM FESTIVAL
Daniele Urciuolo – Partner FORMIA FILM FESTIVAL
Fernando Barbieri – Partner KALAT NISSA FILM FESTIVAL
Georgi Krastev – Partner QUARANTINE FILM FESTIVAL
Lorenzo Acquaviva – Partner TRIESTE SCIENCE+FICTION

 

19.55 – Proiezione Cortometraggi
– Alma (13’) – di Marcello Caporiccio – Anteprima nazionale
– Moths to flame (13’) – di Marco Pellegrino e Luca Jankovic
– Compatible (15’) – di Pau Bacardit
– Ecce homo (8’) – di Andrea Moneta

 

20.45 – Dibattito – I nuovi strumenti espressivi e tecnologici per narrare il cinema
Relatori:
Alessandro Parrello – Attore e Produttore Cinematografico
Claudio Bucci – Produttore cinematografico
Fabrizio Radica – Sviluppatore Unity 3D
Modera:
Gabriela Primicerio giornalista

 

21.35 – Proiezione Cortometraggi
– La macchina umana (18’) – di Adelmo Togliani e Simone Siragusano con Valentina Corti e Gianni Franco (il cast sarà presente in sala)
– Mirror (10’) – di Daniele Barbiero
– Getting fat in healthy way (22’) – di Kevork Aslanyan

 

22.30 – Dibattito – L’evoluzione dei linguaggi espressivi nel genere cinematografico di fantascienza
Relatori:
Victor Togliani – Illustratore e Concept designer
Pier Luigi Manieri – Saggista e critico cinematografico
Stefano Coccia – Critico cinematografico
Modera:
Gabriela Primicerio giornalista

 

23.30 – Saluti finali

 

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5/11 Simposio sul cinema sci-fi

5/11 Simposio sul cinema sci-fi
LA FANTASCIENZA AL CINEMA TREVI DI ROMA

Il cinema di fantascienza è protagonista di un simposio al Cinema Trevi di Roma:  si parla di temi, linguaggi e strumenti espressivi di un genere che da sempre descrive con largo anticipo il nostro futuro.

Roma, novembre 2018 – Linguaggi e strumenti espressivi, realtà aumentata, caschi per la virtual reality, esperienze a 360°, sono questi alcuni dei temi che saranno trattati al Simposio “Il Cinema di Fantascienza tra Evoluzione e Contaminazione”, una serata dedicata al genere sci – fi che si terrà a Roma lunedì 5 novembre 2018 alle 19.30 presso il Cinema Trevi – Cineteca Nazionale (Vicolo del Puttarello, 25). La serata, a ingresso libero previa prenotazione, ospiterà due dibattiti: il primo sull’evoluzione dei linguaggi espressivi nel genere cinematografico di fantascienza e il secondo sui nuovi strumenti espressivi e tecnologici a cui il genere sci – fi attinge per offrire inedite esperienze visive. I dibattiti saranno inframezzati e arricchiti dalla proiezione di alcuni cortometraggi, nazionali e internazionali, di genere fantascientifico e dalla proiezione di contributi in Virtual Reality esclusivi e creati ad hoc dai partner della serata.

L’evento, ideato e promosso da Accademia Togliani in collaborazione con ASICIAO e realizzato con il contributo della Regione Lazio, vedrà la presenza di relatori d’eccezione quali Claudio Bucci (Produttore cinematografico), Victor Togliani (Illustratore e Concept Designer), Fabrizio Radica (Sviluppatore Unity 3D), Alessandro Parrello (Attore e Produttore Cinematografico), Pier Luigi Manieri (Scrittore e Saggista cinematografico) e Stefano Coccia (Giornalista e Critico cinematografico), modererà i dibattiti la giornalista Gabriela Primicerio, esperta di virtual reality.

Il Simposio si pone l’obiettivo di promuovere sul territorio la cultura audiovisiva italiana e internazionale, offre un’occasione di incontro e confronto su tematiche attuali come l’intrattenimento attraverso la realtà aumentata e i caschi VR e vanta il contributo di alcuni dei maggiori e rappresentativi esperti del settore. L’evento si fregia inoltre di una partnership con alcuni dei più importanti festival cinematografici italiani e stranieri: Trieste Science + Fiction Festival, Popoli e Religioni – Terni Film Festival, Pisa Robot Film Festival, Formia Film Festival, Quarantine Film Festival e Kalat Nissa Film Festival, dai quali provengono non solo le opere selezionate che saranno proiettate, ma anche i rispettivi Direttori artistici che saranno presenti in sala. L’evento è organizzato in collaborazione con Rome Midas Hotel Conference, Santa Ponsa Film, MOOD Club Rome, West 46th Film.

 

Il programma completo e gli aggiornamenti sono consultabili sulla pagina FB Simposio – Il cinema sci-fi tra evoluzione e contaminazione.

Simposio – Il cinema di fantascienza tra evoluzione e contaminazione

lunedì 5 novembre 2018, ore 19:30
Cinema Trevi – Cineteca Nazionale
Vicolo del Puttarello 25, Roma

Ingresso libero su prenotazione

RSVP: eventi@accademiatogliani.it

 

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Iniziano le riprese de L’Hobby

Iniziano le riprese de L’Hobby
UN CORTOMETRAGGIO CON GIOVANNI ANZALDO

Roma, giugno 2018 – Ciak si gira: la Puglia fa da sfondo ad una nuova produzione cinematografica. La cittadina di Manduria e la provincia di Taranto sono in procinto di ospitare le riprese del cortometraggio dal titolo L’Hobby per la regia di Dario Acocella e con Giovanni Anzaldo (Romanzo di una strage di M.T. Giordana, Razzabastarda di A. Gassmann, Il capitale umano di P. Virzì, Non è un paese per giovani di G. Veronesi) protagonista maschile affiancato da Paola Pessot (Casanova di L. Hallstrom, Le Monde à l’Envers di J. Reninger, R.I.S. 2 – Delitti imperfetti di A. Sweet, Benvenuti a tavola di F. Miccichè) e dalla giovane Patricia Varvari.

Il film, scritto da Luca Zesi e prodotto da Accademia Togliani e cinemETIC in collaborazione con Santa Ponsa Film, è realizzato con il contributo dell’Apulia Film Commission e del NUOVOIMAIE.

Paola e Giovanni sono appena arrivati in quella masseria pugliese che avevano scelto due mesi prima per fuggire da Roma e dalla routine di una vita casa-lavoro-lavoro-casa. Paola sembra felice di trovarsi a Manduria, Giovanni ha la faccia di chi non ha ancora staccato la spina. Invece di buttarsi subito a mare, passeranno la giornata tra un divano e una sedia a cercare di capire come abbia fatto Giovanni a costruire l’ennesimo auto attentato alla sua timida carriera di attore, scatenando una reazione a catena che fa esplodere le loro ultime certezze sul rapporto di coppia e addirittura le loro stesse identità. Alla fine ne rimarrà soltanto uno. Chi?

Dichiarano i produttori del corto: “Sono orgoglioso di avere trovato in Giovanni Anzaldo e Paola Pessot i due protagonisti di questo corto perché sono attori dalle corde sia drammatiche che comiche, sfumature necessarie per raccontare la nostra storia, mentre Patricia Varvari è una giovane conferma” – afferma Adelmo Togliani. Aggiunge Gregorio Mariggiò: “Ho trascorso la vita tra battaglie ecologiste e sociali. Realizzare in Puglia questo corto ha per me un grande significato: amo la mia terra e il mio territorio e cerco di dare il mio contributo per valorizzarlo, attraverso lo spirito dell’etica e dell’ecologia uniti al cinema, con l’associazione cinemETIC”.

Le riprese de L’Hobby avranno inizio lunedì 18 giugno e si protrarranno per due giorni, sfruttando le location e le bellezze del territorio salentino.

 

Ufficio Stampa Accademia Achille Togliani/ info@accademiatogliani.it /+39 339.4593628

 

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YOUNG LAB 2016

YOUNG LAB 2016
LA COMUNICAZIONE AI TEMPI DEL WEB

Roma, ottobre 2016 – Prende il via YOUNG LAB il laboratorio che promuove un uso consapevole della comunicazione per immagini con approfondimenti teorici e pratici intorno al linguaggio audiovisivo. Relatori d’eccellenza e lezioni tematiche su tecniche, strumenti e aspetti del linguaggio audiovisivo, sulla comunicazione ai tempi del web e dei social media: questa è la premessa di YOUNG LAB il Laboratorio di Approfondimento sull’Audiovisivo organizzato e promosso a Roma dall’Accademia Togliani grazie al contributo della Regione Lazio.

Cinema, Fiction e Social Media sono le macro aree attorno alle quali ruotano gli appuntamenti (undici lezioni teoriche più due giornate di pratica di ripresa audiovisiva) che si terranno dal 27 ottobre al 4 dicembre 2016 con due appuntamenti a settimana dalle 16.00 alle 19.00 presso il Circolo La Conventicola deli Ultramoderni (Via di Porta Labicana 32 – 00185, Roma).

Tra i relatori che approfondiranno tematiche specifiche vi sono Veronica Gentili giornalista de Il Fatto Quotidiano, Andrea Iacomini Portavoce Nazionale UNICEF Italia, The Actual autori e web star.

Mai come oggi il prodotto audiovisivo è fruibile al cinema o in tv ma soprattutto attraverso dispositivi mobili come pc, smartphone e tablet. L’aumento del numero di contenuti prodotti dai singoli fruitori del web (User Generated Content), che immessi nella rete possono potenzialmente raggiungere platee globali, sta influenzando le dinamiche economiche dell’industria culturale ed editoriale.

Eppure, nonostante questo scenario e l’apparente facilità con cui siamo abituati a convivere con i meccanismi e gli strumenti del linguaggio audiovisivo, il nostro rapporto con le immagini è spesso regolato da un utilizzo poco consapevole. E le conseguenze possono diventare gravi. Oggi serve più che mai una coscienza critica che consenta di rapportarsi con maggiore consapevolezza e conoscenza con il linguaggio audiovisivo e i suoi canali distributivi.

Il Laboratorio YOUNG LAB vuole insegnare ai propri allievi la padronanza degli strumenti e delle tecniche per comunicare in modo consapevole attraverso le immagini, senza dimenticare l’approfondimento di un pensiero critico attorno all’utilizzo delle medesime. Il Laboratorio YOUNG LAB prevede la realizzazione di un mini spot di sensibilizzazione contro il cyberbullismo, dove ogni partecipante può cimentarsi nella direzione individuale di una scena o di una sequenza o nell’interpretazione di un ruolo.

YOUNG LAB – Laboratorio di Comunicazione

Dal 27 ottobre al 4 dicembre 2016, due appuntamenti a settimana dalle 16.00 alle 19.00

presso Circolo La Conventicola degli Ultramoderni

Via di Porta Labicana 32

00185 Roma

 

Per informazioni e iscrizioni:

+39 339 4593628 / info@accademiatogliani.it / www.accademiatogliani.it

 

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Impresa Cinema

Impresa Cinema
INCONTRO CON DANIELE URCIUOLO

Daniele Urciuolo è un giovane imprenditore, fautore della nascita del web magazine The Freak e produttore di alcuni importanti cortometraggi pluripremiati, ha inoltre ideato – con la factory Alfiere productions – il Formia Film Festival, kermesse che si avvicina a rapidi passi alla sua terza edizione e collabora come produttore cinematografico con la Maestro Production di Antonio Giampaolo.

Daniele, raccontaci innanzitutto cosa ha spinto un neo laureato in Giurisprudenza a rinunciare ad atti, tribunali ed udienze per buttarsi nel mondo della produzione cinematografica, quali sono stati i tuoi stimoli?

Nel 2010 mi sono laureato con una tesi sulla responsabilità del dirigente nella Pubblica Amministrazione alla LUISS di Roma ma presto ho capito che i criteri di trasparenza e meritocrazia di cui parlava il mio elaborato sarebbero rimasti un miraggio lontano, in un Paese corrotto come l’Italia. Alle aule di tribunale ho sempre preferito le sale cinematografiche, alle cravatte ho sempre preferito i cappellini da baseball e dopo un viaggio in Irlanda ho capito che dovevo seguire la mia passione.

Il tuo percorso professionale  ti ha visto inizialmente creatore del web magazine di arte e cultura The Freak (www.thefreak.it) che oggi è diventata una Casa editrice. Da cosa è stata dettata questa evoluzione? E’ stata naturale o la risposta ad una necessità?

Entrambe le cose. Fin dall’inizio io e il mio primo socio Pietro Maria Sabella volevamo costruire una community letteraria e oggi – dopo anni di lavoro e migliaia di opere pubblicate sul web – siamo riusciti ad aprire la nostra casa editrice.

Sei il Presidente di Alfiere Productions (www.alfiereproductions.com), quando hai deciso di fondare una factory e con quali obiettivi?

Alfiere productions nasce con l’obiettivo di promuovere l’arte e la cultura e di creare opportunità. Ho aiutato tanti giovani attori e registi ad emergere con film, pubblicità, spettacoli, eventi e festival.

Quali sono le produzioni di Alfiere Productions alle quali sei più legato?

Sicuramente “Senza Parole” di Edoardo Palma, un cortometraggio magico, prodotto con Giorgio Beltrame che ha regalato forti emozioni agli spettatori e mi ha permesso di iniziare seriamente a produrre.

Quali sono le difficoltà maggiori che, secondo te, deve affrontare oggi un giovane produttore?

Le difficoltà sono tantissime. Un giovane produttore non è solo un produttore, ma è prima di tutto un uomo di set, e deve essere a seconda dei casi un runner, un direttore di produzione che tratta con i fornitori, un location manager, un tecnico, un esecutivo, deve saper fare tutto. Io ho trent’anni e ora per me non è il momento di essere arroganti, ora è il tempo di lavorare, di immergersi nei progetti con impegno e sacrificio, i risultati – anche quelli di natura economica – si raccoglieranno dopo la semina.

Sei riuscito a portare a Formia un festival cinematografico che ogni anno ospita importanti nomi come Claudia Gerini, Sergio Rubini, Caterina Shulha, cosa ti ha spinto a idearlo e che risposta hai avuto dal territorio?

Idearlo è stato facile, l’ho sognato una notte di settembre, spinto dalla voglia di dimostrare come si può fare cultura senza soldi ma con idee e spinto dalla voglia di ricordare un amico che oggi non c’è più, un giovane autore Christian Oz Repici.

Con che criterio prepari una nuova edizione, parti da un tema, un personaggio, un film in particolare?

Sì e no. Quest’anno abbiamo omaggiato Alberto Sordi, l’anno prossimo omaggeremo Totò a cinquant’anni dalla sua scomparsa. La Giuria – composta da esperti cineasti e presieduta da Adelmo Togliani – è il fiore all’occhiello del Formia Film Festival, ma al di là di alcune tematiche legate al cinema che fanno da cornice al Festival, il Concorso è il cuore della manifestazione e il suo valore è determinato dalla qualità delle opere che si iscrivono ogni anno.

Hai collaborato e collabori tutt’ora con importanti registi come Leonardo Pieraccioni e Giuseppe Piccioni, puoi raccontarci che esperienze hanno rappresentato per te?

Due esperienze completamente diverse e altrettanto formative. Il set de “Il Professor Cenerentolo” di Pieraccioni è stato un set caldo per via del clima ma molto divertente. La troupe era diventata la mia famiglia e il set la mia casa. Due mesi su un’isola (Ventotene ndr) non si scordano facilmente. Con Leonardo c’è un bel rapporto di stima reciproca. Con Giuseppe Piccioni invece ho passato un mese a Gaeta sul set di “Questi giorni”, film ora nelle sale che è stato presentato al Festival di Venezia e mi ha regalato la gioia del mio primo vero red carpet. Piccioni è un maestro e ogni scena, ogni inquadratura era una masterclass d’autore.

Quali generi cinematografici prediligi?

Le commedie americane.

Quali sono i progetti imminenti che stai per realizzare?

Ora sto collaborando con la Maestro Production di Antonio Giampaolo e dopo aver prodotto spot, cortometraggi e videoclip tra cui quello della hit “Vivere a colori” di Alessandra Amoroso, stiamo sviluppando nuovi progetti cinematografici e accademici. Con Andrea Viganò a dicembre organizzerò un evento Younger’s in.movie a Milano. Con Adelmo Togliani c’è un cortometraggio con l’attrice Valentina Corti protagonista che a breve vedrà la luce. Con The Freak stiamo lanciando la prossima pubblicazione e organizzeremo un grosso evento a Roma. E sto pensando alla prossima edizione del Formia Film Festival.

 

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